Amore e falsi miti. L’amore vero è il tema di questo articolo. Un amore sano, autentico e reale che ognuno di noi merita. Dato che non esistono delle regole nelle relazione è giusto demolire quelli che definiamo come falsi miti più diffusi in un rapporto di coppia per dimostrare la verità di un sentimento che allo stesso tempo è complesso quanto semplice. Non esiste bugia più grande del “tutto ciò di cui ha bisogno è l’amore”. All’interno di un rapporto di coppia non è il solo amore ciò di cui abbiamo bisogno, c’è bisogno di supporto, fiducia e rispetto reciproci. Necessitiamo di avere a nostro fianco una persona su cui poter contare nel momento del bisogno quanto nei momenti da celebrare. Abbiamo bisogno di un partner che con cui crescere, evolvere e che ci comprenda. Ma più di tutto abbiamo bisogno di un partner che ci dimostri l’amore in un modo che riusciamo a capire.

Amore e falsi miti

1. Chi ti ama, ti fa piangere. NO!

Questa è una convinzione ben salda nella mente delle persone, che accomuna un sentimento d’amore con quello della sofferenza. In molti hanno radicato in sé la credenza che un sentimento di tristezza che porta al pianto sia simbolo di un vero amore. Ma nella realtà l’amore non è mai giustificato dalla sofferenza. L’amore non causa malessere, tristezza o pianto. L’amore è gioia, serenità e spensieratezza nel vivere e condividere tutto con un’altra persona.

2. Il sacrificio è giusto in amore. No!

Grazie a ciò che c’è stato tramandato nel tempo con racconti, opere d’arte e vissuti personali si è imparato che l’amore vero è tale solo se ci si concede al 100% all’altro, donando ogni briciola della nostra persona, alle volte perfino annullano noi stessi in favore dell’altro. Come può questo essere giusto? Un amore reale e sano non richiede alcun sacrificio. In un rapporto di coppia dove l’amore è sano e vero non richiede la rinuncia di sé stessi e vale per entrambi i partner. Ogni relazione come giusto che sia richiede voglia, desiderio e impegno, ma l’impegno non è inteso come sacrificio. Un amore felice e sano è formato da due individui distinti che condividono l’essere sé stessi con la totale comprensione e accettazione l’uno dell’altro.

3. Sono pazzo di te, l’amore è cieco. No!

La credenza che l’amore sia tale solo se ci appare come un colpo di fulmine o una freccia scoccata da Cupido porta a far confondere il sentimento dell’amore con l’innamoramento o con il desiderio. Certamente, senza desiderio e innamoramento non ci sarebbe amore ma terminato il periodo di attrazione fisica della durata di qualche mese cosa resta? L’essere umano non resta innamorato in eterno ma questo non significa che non si provi un vero amore verso il proprio partner.

Il cervello umano è programmato per evitare il dolore e inseguire il desiderio, elemento costantemente ricercato nella società odierna. Quando sorge il problema? Quando si raggiunge il desiderio. Aver ottenuto l’oggetto del desiderio ci porterà a ricercarne un altro solo per le sensazioni che si provano durate questa “caccia” creando un circolo vizioso senza risultati e senza fine.

L’amore reale e vero inizia quando l’infatuazione termina. Quando il desiderio viene appagato scopriamo la realtà della persona. L’amore sano e veritiero è razionale, parte da noi stessi. Scegliamo di stare insieme a una persona, non è un desiderio o una necessità.

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