Promemoria: vaccino HPV.
Il 4 marzo si è celebrata la giornata mondiale per la prevenzione all’HPV, infezione da Papilloma Virus Umano. L’iniziativa sociale mira a  prevenire, sensibilizzare ed educare riguardo il virus HPV che ad oggi è una delle maggiori cause dei tumori legati alla cervice uterina e di altre forme neoplastiche a livello della cute e delle mucose ed è stata istituita per la prima volta nel 2018.
L’HPV è un virus che si trasmette sessualmente e può essere contratto in forme più e meno lievi. Nel caso in cui l’infezione persista nel tempo alcune cellule potrebbero modificarsi ed evolversi in tumore.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riconosciuto il cancro della cervice uterina attribuendolo ad un’infezione. È uno tra i tumori più contratti dalle donne in giovane età nonché il quarto più comune all’interno del mondo femminile.

Sintomi, cura e prevenzione dell’HPV

I sintomi
I sintomi più diffusi del virus HPV sono:

• Lesioni della cute e della mucosa: lesioni benigne a livello genitale ma possono interessare altre paarti del corpo come piedi, mani e volto.
• Condilomi o papillomi: nel linguaggio comune verruche genitali. Interessano maggiormente le mucose dei genitali e si creano delle protuberanze di cheratina.

Oltre a questi sintomi si può riscontrare fastidio e dolore, bruciore e prurito.
Nei casi più gravi le ferite possono diventare maligne ed infettare le mucose orali, maggiormente le zone di lingua, palato, naso ecc

Le cure
Sulla base dell’estensione dell’infezione e del luogo di quest’ultima si possono usare due approcci:

• Approccio farmacologico topico: mediante creme che attivano il sistema immunitario della zona sottoposta e demolendo fisicamente la lesione
• Approcco chirurgico: rimozione delle escrescenze tramite diverse tecniche come elettrofolgorazione, crioterapia e CO2 laser

La prevenzione:
Il Pap-Test e HPV-DNA test, test per l’identificazione del DNA virale, sono efficaci e utili per una diagnosi precoce ma per prevenire il contagio da questo virus è essenziale sottoporsi al vaccino.
È stato dimostrato che una copertura vaccinale adeguata, all’incirca al 90% della popolazionenel range di età prescelto, è in grado di eliminare il tumore cervicale.
I recenti dati evidenziano come il vaccino porti benefdicio non più solo alla fascia di individui in età adolescenziale ma si estende fino a persone in età adulta anche oltre i 45 anni.

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